Colle Tardiva

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Online dal 07-07-2022

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Breve descrizione itinerario

Pedalando sulla Costa-TardivaOttimo itinerario nella valle del Gran San Bernardo pedalando tra gli alpeggi posizionati sopra la città di Aosta con arrivo al Colle Tardiva, posto in posizione molto panoramica su gran parte dei 4.000 valdostani. Diverse sono le possibilità di partenza: in questo caso si è scelto di partire sopra Arpuilles nei pressi della ex-colonia “Città di Collegno” (diversi posti di libero parcheggio) dove, superati i primi 300 metri in salita di asfalto, una poderale prima ed un successivo tratto di ciclabile sentiero conducono sulla sterrato che permette l’ascesa vera e propria agli alpeggi superiori. La salita procede subito in maniera regolare con pendenze accettabili e superato l’alpeggio di Planes, tenendo la destra al bivio che vi si presenta, si sale su buona traccia fino a quota 1.530. Qui si perdono circa 120 metri di quota prima di riprendere a salire per l’Alpe Ronc-Parmé e poi proseguire per gli alpeggi di Ronc (inferiore e superiore); segue a quota 1.600 circa un tratto più impegnativo nel bosco su fondo forestale molto inerbito e pendenze a tratti superiori al 10% (punte al 12-14%) incrociando in più punti il sentiero nr. 2/2A/2B (proveniente da Punta Chaligne e dal sottostante Rifugio). La salita concede un attimo di tregua quando si raggiunge quota 1.800 dove si percorre un’ottima poderale all’interno dell’alpe Arolla prima di incontrare (e seguire) la strada per il Rifugio Chaligne; quest’ultimo sarà raggiunto in una quindicina di minuti su facile sterrato dalle pendenze contenute. Dal Rifugio si prosegue ancora in salita con due lunghi traversi nel bosco fino a giungere ai 2.240 metri della Tza de Chaligne ove termina la strada ed occorre caricarsi la bici sulle spalle per proseguire con affanno sul ripido sentiero, non evidente e privo di indicazioni, che si arrampica su fondo molto mosso sul versante orientale della Créte de Tardiva; nel giro di 20 minuti con passo regolare si giunge al Colle Tardiva, quota 2.410. Vale la pena proseguire sull’evidente traccia (ripida al 20% ma ciclabile in quanto molto breve) che conduce sulla attigua sommità della Cresta prativa dove si pedala in sicurezza per circa 400 metri circondati da un meraviglioso panorama a 360 gradi, per poi scendere ed intercettare il sentiero di costa che permette di ritornare velocemente al Colle (prime decine di metri non ciclabili in quanto traccia molto stretta e scavata, poi il sentiero si fa più agevole). Dal Colle risulta evidente la traccia di discesa, dapprima con invitanti stretti tornanti prativi che richiedono abilità di nose-press per essere compiuti, poi breve ripido tratto su sfasciume ed infine tratto sempre ripido e tecnico ma più abbordabile sino alla sottostante Alpe Tardiva (2.250); dall’Alpe si prosegue su scassata larga traccia sterrata per giungere alla bella Alpe Ars (2.010) e poi, seguendo le indicazioni per Etroubles, si scende su forestale sino a Praz Gallet (1.680) dove si incontra una bella poderale che porta nei pressi del parcheggio di Mendey (1.575), utilizzato dagli escursionisti per salire allo Chaligne. Pochi metri in discesa su asfalto per deviare sulla destra su una traccia poderale da percorrersi in salita per pochi metri che permette di evitare l’asfalto e giungere in discesa a Clémencey (1.470). Seguendo il segnavia 2A si oltrepassa Burthier e si termina la discesa sbucando sull’ottimo percorso del Ru Neuf che verrà seguito in falsopiano per circa 6 km e terminare così il percorso
nazione: Italia
zona: Valle del Gran San Bernardo – Valle d’Aosta
provincia: Ao
da: Avie Damon (Arpuilles)
a: Avie Damon (Arpuilles)
vista: Grandes Jorasses (4.208), Aiguilles de Chamonix, Dent d’Hérens (4.174) e Punta del Cervino (4.478), Grand Combin (4.314), Massiccio del Gran Paradiso (4.061), ghiacciaio del Rutor (Testa del Rutor 3.486)

ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA

dislivello totale salita: mt 1.420
quota massima: mt 2.430
quota minima: mt 1.210
km totali: 34,1

SENSO DI MARCIA

girare in senso orario

TEMPO DI PEDALATA

di puro movimento 4 ore e 10 minuti

SINTESI VALUTAZIONI

panorami: 10/10
difficoltà salita: 3/10
difficoltà discesa: 7/10
impegno fisico: 7/10

NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)

pendenze: massima salita pedalabile 14%, massima discesa 35%
tratto a mano: 20 minuti inevitabili a spalla per giungere al Colle, 5-10 minuti al massimo per scendere all’Alpe Tardiva (vedasi al riguardo le note nella sezione discesa)
salita: tecnicamente molto semplice in quanto si svolge su poderali e forestali; permette in diversi punti ottimi scorci panoramici
discesa: l’unica parte tecnica è il tratto di sentiero che collega il Colle Tardiva con il sottostante alpeggio. Non particolarmente lungo, può essere affrontato con buona tecnica quasi tutto in sella, al più appoggiando a terra i piedi per svoltare sui tornanti più stretti se non in possesso di capacità di nose-press; dall’alpe Tardiva fin oltre a Buthier la discesa è molto semplice. La votazione di 7/10 quale grado di difficoltà indicato riflette di fatto esclusivamente la sopracitata discesa dal Colle
% sterrato/sentiero: 96%
ricordarsi: //
note: Se si vuole evitare la discesa tecnica dal Colle verso il sottostante alpeggio si può optare per proseguire lungo il bel sentiero che taglia la Costa Tardiva, giungere così al ripetitore, affrontare un tratto tecnico e ripido di discesa (probabilmente a mano) su tornanti e poi scendere al Rifugio Chaligne attraverso il facile sentiero del Tour du Mont Fallére, poi ritornare a ritroso sulla sterrata percorsa inizialmente e svoltare a sinistra – quota 1.880 circa – seguendo le indicazioni per Etroubles; si percorreranno alcuni km in leggera salita per giungere all’Alpe Ars e ricongiungersi alla traccia. Tale variante in verità non è consigliata dato che la discesa in sella dal Colle Tardiva è molto breve, circa 10 minuti ed i passaggi che potenzialmente possono essere condotti a mano anche dai meno esperti si risolvono in pochi minuti

Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario


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