Online dal 09-05-2016
Breve descrizione itinerario
Il Giro qui proposto parte dal Parco dell’Oasi Verde di Seriate e compie un percorso ad anello all’interno del Parco Regionale del fiume Serio sfruttando la fitta rete di sentieri e strade sterrate che costeggiando il fiume spingendosi fino all’altezza del paese di Mozzanica nella bassa bergamasca. In considerazione del fatto che si incontrano molteplici varianti e bivi, peraltro la maggior parte dei quali sono ben segnalati con apposite bacheche e cartelli fissi, risulta arduo descrivere il percorso nei minimi (ed utili) dettagli e quindi si rimanda alla traccia gps ed all’uso di apposito navigatore. Il percorso risulta piuttosto agevole da percorrere con mountain bike, da segnalare qualche passaggio disagiato/di attenzione all’andata per argini erosi dal fiume e qualche brevissimo passaggio difficoltoso sulla via del ritorno (attraversamento a mano di un ponticello in ferro e qualche metro su sentiero sassoso)
nazione: Italia
zona: Parco del Serio
provincia: Bg
da: Seriate (Bg)
a: Seriate (Bg)
vista: pianura della bassa bergamasca, territorio circostante il fiume Serio
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 180
quota massima: mt 235 (Seriate)
quota minima: mt 100
km totali: 49,4
SENSO DI MARCIA
girare in senso orario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 3 ore e 45 minuti (ritmo turistico)
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 5/10
difficoltà salita: 1/10
difficoltà discesa: 1/10
impegno fisico: 4/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
pendenze: massima salita pedalabile 2,5%, massima discesa 2,5%
tratto a mano: assente
% sterrato: 98%
ricordarsi: //
note: preferibile percorrere l’itinerario in giornate di avanzato autunno o di primavera per evitare caldo eccessivo stante la modestissima quota e gli ampi spazi soleggiati
Avvertenza: l’utilizzo della traccia è ad esclusivo proprio rischio e lo scarico è reso disponibile per finalità di mera informazione e statistica. Chi decide dunque di affrontare il percorso si assume tutte le responsabilità per rischi e pericoli a cui si può andare in corso, considerando altresì che la percorribilità e lo stato delle strade e dei sentieri muta nel corso del tempo e che non sussiste alcun obbligo di Itinerari-mtb.it a mantenere aggiornate le informazioni essendo un mero sito illustrativo degli itinerari storicamente percorsi dai componenti del Team. Itinerari-mtb.it declina pertanto ogni responsabilità per conseguenze legate all’uso della traccia o delle informazioni legate alle presente scheda di itinerario
Nel tratto di andata verso metà del percorso ci sono vari cocci di bottiglie e si rischia di bucare, per cui occorre massima attenzione. Il secondo tratto è ideale per chi si spinge con la gravel
Traccia chiara, percorso nella prima parte semplice e su strada sterrata ben tenuta. Nella seconda parte molto più “single track” con alcuni punti mal manutentati che costringono ad andare a mano. Niente di particolare comunque. Nessuna fontana sul percorso, solo alla fine.
Consiglio piccola deviazione( segnalata) per vedere il castello a Malpaga