Online dal 11-07-2025
Descrizione itinerario
Un bel giro “allargato” all’interno della conca di Pila con l’obiettivo di giornata di raggiungere dapprima il Lago di Chamolè ed il successivo panoramico Col Replan dove inizia una quasi ininterrotta discesa fino ad Aosta caratterizzata da vari livelli di difficoltà. Purtroppo, a causa di probabili questioni legali legati al passaggio in aree private tra Pila e Les Fleurs, la bella pista storica del bike park non è più utilizzabile nella sezione Pila-Les Fleurs costringendo a 5 km in discesa su asfalto prima di riprendere l’ottimo sentiero molto flow, secco e ricco di sponde e controsponde che riporta a valle per il rientro finale su ciclabile lungo la Dora Baltea.
Si parte da Pila utilizzando la telecabina Aosta-Pila che in circa 15 minuti porta alla stazione di monte. Da qui ci si sposta in direzione ovest uscendo dalla bella conca di Pila in senso stretto percorrendo forestali con andamento piuttosto mosso ed a tratti rovinate dalle piogge torrenziali; ci si cimenta su salite con punte fino al 13-14% ed accompagnati da ottimi panorami sul Monte Bianco, sul Rutor e sulla Grivola, si giunge ai 2.200 metri dell’Alpe Champchenille. Qui occorre seguire il sentiero contrassegnato dalla numerazione 23B (direzione Pila), inizialmente con brevissimo tratto a spinta, poi pedalabile in falsopiano al 95% (causa qualche sporadico passaggio ripido su radici) ed in seguito in decisa discesa a tratti tecnica fino all’Alpe Grimondet (quota 2.100) dove si prosegue dapprima su ampia forestale e poi su ripido sterrato fino all’Alpe Grand Grimod (tratto finale molto ripido da affrontare con pendenze che arrivano anche al 19-20% per qualche centinaio di metri). Ora, si alternano, sempre su ottimi sterrati, tratti in decisa discesa a tratti di impegnativa salita fino all’arrivo della seggiovia Chamolè (quota 2.300) dove si prosegue su bel sentiero per il lago: subito in partenza si devono affrontare alcune decine di metri ripidi ed un pò troppo scassati da essere pedalati con bici muscolare, poi bel sentiero fino al lago di Chamolè (quota 2.330). Si prosegue quindi sul sentiero nr.19 per il Col Replan: sentiero esigente nella prima parte con un paio di brevi punti a spinta (qualche decina di metri) in quanto troppo scassati/ripidi/esposti, poi panoramico traverso fino al colle (2.370 mt) dove inizia il sentiero a tratti tecnico e ripido che perde di quota (qualche passaggio a mano nei punti più rocciosi per un principio di sana prudenza non fa mai male….considerando anche l’esposizione presente a tratti) e si innesta su un facile sentiero nel bosco che conduce all’Alpe Chamolè; un paio di sentieri di media difficoltà nel bosco tagliano in più punti la forestale che porta a San Grato prima di giungere alle porte di Pila (1.770 mt ca). Trasferimento su asfalto, per quanto scritto all’inzio, fino a quota 1.380 mt e finale godurioso terminando ai 620 metri della frazione di Aosta (La Giradaz).
nazione: Italia
zona: valle centrale di Aosta
provincia: Ao
da: Pila
a: Aosta
ALTIMETRIA QUOTE E DISTANZA
dislivello totale salita: mt 1.100
quota massima: mt 2.380
quota minima: mt 620
km totali: 37,9
SENSO DI MARCIA
girare in senso antiorario
TEMPO DI PEDALATA
di puro movimento 4 ore
SINTESI VALUTAZIONI
panorami: 10/10
difficoltà salita: 7/10
difficoltà discesa: 7/10
impegno fisico: 7/10
NOTE GENERALI (ES. NON PEDALABILITA’, DIFFICOLTA’ PARTICOLARI, NOTE VARIE, ECC.)
tratto a mano: nel complesso sulla base di quanto indicato in descrizione si stima non più di 15 minuti nel complesso dell’intero giro
salita: per la maggior parte si svolge su forestali e sterrati; su sentiero la breve salita dall’Alpe Champchenille ed infine dall’arrivo della seggiovia Chamolè fino al Col Replan
discesa: interamente nel bosco con fondi differenziati (radici, rocce, flow su terreno duro/sabbioso); non meritevole di interesse il tratto su asfalto Pila-Les Fleurs
% sterrato/sentiero: 74%
ricordarsi: //
note: //
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